\paperw5400 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 \f1 \fs20 Gli altipiani del Michoacßn sono costellati di vulcani spenti, ma talvolta se ne generano di nuovi: lÆultima ônascitaö Φ avvenuta il 20 febbraio del 1943, quando un contadino - del quale si ricorda anche il nome, Dionisio Pulido - ha visto la t
erra spaccarsi davanti ai suoi occhi e uscire fumo e cenere dalle zolle del campo. Il contadino spaventato fugg∞, ma riusc∞ a dare lÆallarme ai villaggi vicini.\par
Il vulcano - chiamato poi Paricutφn, ôci≥ che Φ davanti a noiö - emerse dalle viscere de
lla terra raggiungendo in poco tempo 410 metri di altitudine, mentre le eruzioni laviche durarono dieci anni, seppellendo villaggi e campi, ma senza fare vittime umane. Oggi il vulcano, con la sua mole nera, si erge in mezzo ad un paesaggio lunare, conti
nuando a gemere di tanto in tanto.\par
\pard\ATXts192\ATXbrdr0 I villaggi sommersi possedevano dei monumenti pregevoli, come si pu≥ vedere dalla Parrocchiale di Santiago Apostolo di Angahuan - lÆunico borgo superstite della zona - e dai campanili barocc
hi di una chiesa, miracolosamente sopravvissuti in mezzo al campo di lava e diventati meta di pellegrinaggio per le popolazioni vicine. Uomini, donne, bambini, vecchi e malati affrontano il difficile cammino tra le masse spigolose di lava per pregare e c
antare davanti ad un altare rimasto incastrato tra le nere rocce: sono scene di un tale fervore religioso che sembra siano uscite da un film di Bu±uel, il grande regista vissuto a lungo in Messico.